La Sindrome di Guillain-Barré (SGB) è una rara malattia autoimmune che colpisce il sistema nervoso periferico. Generalmente, si manifesta dopo un’infezione virale o batterica, come l’influenza o un’infezione gastrointestinale.
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In alcuni casi, anche la vaccinazione o interventi chirurgici possono precedere l’insorgenza della malattia. Il sistema immunitario del corpo, per motivi ancora non completamente compresi, inizia ad attaccare i nervi periferici, causando un’infiammazione che porta alla degenerazione della mielina, lo strato isolante che copre i nervi. Questo processo risulta in una varietà di sintomi neurologici.
I sintomi della SGB possono variare molto in gravità, da debolezza lieve a paralisi grave. Iniziano generalmente con formicolio e debolezza nelle estremità dei piedi e delle mani, progredendo poi verso l’alto, in direzione del tronco. Altri sintomi possono includere dolori muscolari, difficoltà nel muovere gli occhi, visione doppia, difficoltà a deglutire, parlare o respirare e, nei casi più gravi, paralisi completa.
La diagnosi della Sindrome di Guillain-Barré si basa sui sintomi clinici, sulla storia del paziente ed è confermata attraverso test specifici come la puntura lombare, che mostra un aumento delle proteine nel liquido cerebrospinale senza un aumento corrispondente di globuli bianchi, e studi di conduzione nervosa, che possono indicare un ritardo nella trasmissione dei segnali nervosi.
Il trattamento della SGB mira ad accelerare il recupero e può includere terapie come l’immunoglobulina endovenosa, che viene somministrata per aiutare a ridurre la risposta immunitaria del corpo, e la plasmaferesi, che comporta la filtrazione del sangue per rimuovere gli anticorpi che stanno attaccando il sistema nervoso. La maggior parte dei pazienti inizia a mostrare segni di recupero entro poche settimane dall’inizio del trattamento, anche se il recupero completo può richiedere da diversi mesi a qualche anno. La fisioterapia gioca anche un ruolo cruciale nella riabilitazione dei pazienti, aiutandoli a recuperare forza muscolare e coordinazione.
Nonostante la potenziale gravità della SGB, la maggior parte delle persone ha una buona prospettiva di recupero. Tuttavia, circa il 20% dei pazienti può sperimentare conseguenze a lungo termine, come debolezza, formicolio o stanchezza. In casi rari, la SGB può essere fatale, specialmente se ci sono complicazioni respiratorie. Pertanto, il trattamento precoce e la riabilitazione sono essenziali per migliorare gli esiti per i pazienti con Sindrome di Guillain-Barré.
Fonte: Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS)
